domenica 22 marzo 2009

AMEN!!!!!

Questo post è apparso oggi sul sito del Segretario, ed è firmato con lo pseudonimo di Richelieu. Lo riporto quì, perchè, con parole semplici e chiare, comprensibili a tutti, senza nessun fraintendimento possibile, indica con rigore e nitidezza quale, personalmente, ritengo sia la strada che da oggi in avanti dobbiamo perseguire con energia rinnovata, lasciando da parte dubbi, indecisioni, tentazioni di abbandono che avverto in qualche militante. Da oggi si fa sul serio!
Chi vuole scendere dalla nave lo faccia ora, senza creare ostacoli e difficoltà oziose, lasciandoci lavorare in santa pace per costruire un futuro per l'Idea, l'Italia e l'Europa.



An è morta, riposi in pace….ma ora non se ne parli mai più!
Spenti i riflettori e sipario calato, Alleanza Nazionale non esiste più. Poco male. La loro scelta è stata portata a compimento. Bene? Male? Non sta a noi dirlo. Non ci riguarda. Non ci riguarda più da quasi 2 anni. La nostra scelta, noi, l’avevamo già fatta. Per questo spero che da oggi in poi, da questa 22 marzo 2009, anche all’interno de La Destra non si parli più di quello che è stata An e della scelta dei loro esponenti.

Veniamo da un grande passato ed abbiamo un grande futuro di fronte a noi. Un futuro da costruire per far si che diventi anch’esso un grande passato.
Per questo spero non si parli più di An.E’ stata una esperienza alla quale molti di noi hanno partecipato, chi più chi meno, e che abbiamo abbandonato senza rimpianti di sorta. Allora continuare a parlare di tradimenti, di chi ha rinnegato, di chi ha preferito la poltrona alla lotta non ha senso.
Noi la nostra scelta l’abbiamo fatta in piena coscienza, ora non ci resta che intraprendere, davvero, la nostra strada che non è e non deve essere costellata di ricordi e torcicollo: siamo quel che siamo.
Con la nostra storia, con i nostri sorrisi, con le nostre canzoni, con le nostre lacrime, con i nostri morti, con le nostre speranze e, soprattutto, con il nostro futuro.Molti di quelli che erano al nostro fianco anni fa hanno scelto una strada diversa, sicuramente più facile. Buon per loro. Ma alla fine a noi che cosa ce ne frega?
Ognuno di noi sa quello che ha fatto, sa che cosa ha scelto, nessuno è stato obbligato.
Del resto alla coscienza non si comanda, quando se ne ha una.Ora però non ci sono più alibi.
Si deve lavorare, sul serio per costruire quello che da quasi due anni abbiamo messo nero su bianco.
Abbiamo una immensa prateria da conquistare.
Con pochi mezzi, pochi soldi e tanta volontà.Sarebbe facile fare discorsi retorici, siamo bravissimi in questo. Ma a cosa servirebbero?
Ora non ci sono più alibi, non ci possiamo più nascondere dietro il classico dito… “Ma quelli di An ci fanno la guerra…” Ora An non esiste più.
Ora c’è solo la Destra e se sbaglieremo la colpa sarà solo ed esclusivamente nostra e non di altri.
La Destra è modernismo, è guardare avanti, al futuro.
La Destra deve essere tutto quello che non ha saputo essere An, senza lotte intestine, sotterfugi, coltellate alle spalle, intrighi e trame, silenzi e decisioni solitarie.
Utopia?
Forse sì, se non altro perché in politica tutto questo fa parte del bagaglio di ogni partito bianco, giallo, rosso o nero che sia.
Ma se vogliamo essere davvero qualcosa di nuovo, di moderno, di assolutamente fuori dalla “norma” questo è quello che dobbiamo fare. Altrimenti non si è compreso che cosa dovremmo essere e rischieremo di divenire l’ennesima caricatura di noi stessi e di un mondo che, pur appartenendoci nella sua completezza e complessità, è ormai passato.
An è morta? Pace all’anima sua. E che non se ne parli più



Vi ricordiamo che per poter partecipare al blog è necessario scrivere il proprio nome o nick ed inserire un indirizzo email VALIDO.
Il Blog è uno spazio aperto a vostra disposizione, è creato per confrontarsi direttamente.
L’immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non permette filtri preventivi. .

Nessun commento: